La barca a vela è un gioco di equilibri.
La forza del vento che si esercita sulle vele è contrastata da quella dell’acqua sulla deriva, la spinta a poggiare di un genoa è bilanciata da quella della randa che porta la barca all’orza.
Conoscere e riuscire a sfruttare il gioco di forze contrarie che s’intersecano l’una con l’altra nella magia della navigazione, significa dominare completamente il mezzo su cui si naviga.
Centro velico, centro di deriva, baricentro, sono tutti concetti che il velista dovrebbe conoscere alla perfezione e soprattutto avere la capacità di figurarseli come se fossero degli oggetti tangibili.
Sarà nei momenti più critici che tali conoscenze verranno in aiuto a chi naviga, come, per esempio, quando si tratta di decidere se ridurre tela e come farlo.